CORSO RISCHIO VIDEOTERMINALI

Caratteristiche dell'evento
Inizio evento | 11/12/2018 08:00 |
Termine evento | 11/12/2018 12:00 |
Chiusura iscrizioni | 20/10/2017 18:00 |
Costo per persona | 50 |
Luogo | TREVISO - AQUARIUS CONSULTING |
Corso per utilizzatori di videoterminali (4h)
L'uso di attrezzature munite di videoterminale (VDU o VDT) si e' esteso rapidamente negli ultimi anni, interessando sia le attivita' pubbliche che private, e coinvolgendo un numero elevato di operatori.Se le nuove attrezzature hanno prodotto indubbiamente maggiore funzionalita' e snellimento del normale lavoro, e' pur vero che hanno sollevato problematiche di protezione dei lavoratori addetti al loro impiego.Il Titolo VII del D.Lgs. 81/08 detta le disposizioni di legge per le attrezzature munite di videoterminali, mentre i requisiti minimi delle attrezzature e delle postazioni munite di videoterminale sono stabilite dall'allegato XXXIV.
Il decreto definisce videoterminale uno schermo alfanumerico o grafico a prescindere dal tipo di procedimento di visualizzazione utilizzato, mentre e' considerato videoterminalista colui che utilizza un'attrezzatura munita di videoterminali, in modo sistematico o abituale, per almeno venti ore settimanali.
L'utilizzo sistematico, e oramai indispensabile, di videoterminali comporta l'assunzione di alcune precauzioni per la tutela della salute sul lavoro, in particolare in riferimento ai rischi per la vista e per gli occhi, ai problemi legati alla postura ed all'affaticamento fisico e alle condizioni ergonomiche e di igiene ambientale.
In riferimento all'art. 177 del D.Lgs. 81/08, il Datore di Lavoro ha l'obbligo di formare ed informare i lavoratori addetti al videoterminale sui rischi specifici della loro attivita' , in particolare per quanto riguarda le misure applicabili al posto di lavoro, le modalita' di svolgimento dell'attivita' e la protezione degli occhi e della vista.
a) Introduzione teorica ai rischi da videoterminale
b) La definizione di videoterminalista
c) Gli obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori
d) La normativa
e)I disturbi oculo-visivi
f)I disturbi scheletrici
g) Lo stress
h) L'organizzazione del lavoro e lo svolgimento quotidiano del lavoro
i) La sorveglianza sanitaria
j) L'informazione e la formazione dei lavoratori
k) Prescrizioni tecniche
l) Prescrizioni ergonomiche